La vostra casa si trova nel luogo ottimale per un impianto solare?
Per poter utilizzare un impianto solare nel modo più redditizio, l'orientamento della casa (est/sud/ovest) deve essere misurato con esattezza. Dopo aver rilevato questi valori è possibile far calcolare da un esperto il dimensionamento ottimale per ottenere lo sfruttamento massimo dell'impianto. Le variazioni tra est e ovest sono oggigiorno irrilevanti per l'acquisto dell'impianto solare. Con l'aiuto della tabella (vedi sotto) è semplice stabilire la necessità di solamente
alcuni collettori in più per compensare l'orientamento a est oppure a ovest.
Esempio: Si desidera installare sul proprio tetto un impianto solare.
Il tetto ha un'inclinazione di 30° ed è orientato verso ovest di 45°.
Seguendo la linea blu scuro cercare, sull'asse est-sud-ovest, la variazione di 45 gradi da sud a ovest. Tracciare la linea dai 45° verso l'alto fi no ad incontrare la linea blu scuro. Da questa linea tracciare una linea retta orizzontale fi no a raggiungere il confronto annuo in percentuale. In questo caso (linea punteggiata in rosso) il profitto annuo è dell’88 %, ciò signifi ca che il proprio impianto raccoglie annualmente l’88 % di un possibile 100 % nella posizione ottimale a sud. È necessario quindi un 12 % in più di superfi cie del collettore. Se fossero necessari, in base ai calcoli e con orientazione a sud ottimale,
20 m² di superfi cie del collettore, si dovrebbe far installare il 12 % in più di superficie del collettore, ovvero 2,4 m².