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SOLARE - Nuove norme contenute nella finanziaria 2007

Stando alle ultime indiscrezioni la Finanziaria 2007 prevede nuove norme per incentivare il risparmio energetico e l'installazione di impianti solari e fotovoltaici.

Precisiamo comunque che non si tratta di un decreto operativo, e che eventuali modifiche fino alla pubblicazione sono ancora possibili: visto comunque il gran numero di aziende e privati interessati riteniamo opportuna la diffusione in anteprima della bozza, confidando nell'attivazione a breve del Decreto vero e proprio.

Il testo è stato profondamente  rivisto, eliminando i punti che  avevano contribuito a destabilizzare l'applicazione del decreto alla sua prima apparizione a Luglio 2005, quali l'iter burocratico con conseguente corsa alla concessione del contributo, la necessità di fideiussione sopra i 50 kW, ecc..; il tetto di potenza finanziabile massima è stato molto incrementato, se pur non eliminato, e in generale è stata data priorità ad un miglior approccio energetico globale all'argomento.

Riassumiamo alcune tra le principali novità, esortando a scaricare il testo completo (link in fondo alla pagina) per tutti i dettagli:

- Finanziamento fino a 1000 MW totali, ai quali si aggiungeranno gli impianti entrati in funzione entro 14 mesi successivi al raggiungimento dei 1000 MW

- Eliminazione della presentazione della domanda e della conseguente pratica burocratica: l'impianto si può installare direttamente, e successivamente entro 60 gg dall'entrata n esercizio dell'impianto si chiede l'accesso alle tariffe incentivanti, che viene erogato d'ufficio se l'impianto rispetta tutte le norme previste (ved. allegato 1 del Decreto).

- Eliminazione delle 3 categorie (fino a 20kW, tra 20 e 50 kW, oltre 50 kW): rimane la linea di demarcazione dei 20 kW per la richiesta di "scambio sul posto" con l'Enel. Inoltre per gli  impianti superiori a 50 kW non vi sarà più la necessità di presentare la fideiussione bancaria

- Nuove tariffe espresse in €/kwh prodotti dagli impianti, erogate per 20 anni a partire dalla data di entrata in funzione dell'impianto
(indipendentemente dal fatto che siano consumati dall'impianto o riversati in rete)
La suddivisione viene effettuata in funzione del livello di integrazione architettonica:

  Impianti a terra e non integrati architettonicamente Impianti parzialmente integrati(*) Impianti integrati architettonicamente (**)
Impianti operanti in regime di scambio sul posto  0,36 0,38 0,42
Fino a  3kW (1) 0,40 0,42 0,46
Impianti non operanti in regime di scambio sul posto 0,30 0,38 0,42

(1) Per potenza fino a 3kW, se il soggetto responsabile è una persona fisica le tariffe  sono aumentate del 10%. Le tariffe esposte sono le tariffe già aumentate.

Maggiorazione dell'incentivazione  a seguito di interventi finalizzati alla riduzione del fabbisogno di energia primaria.

Le  tariffe elencate saranno passibili di un premio aggiuntivo pari alla metà della percentuale di riduzione di fabbisogno di energia primaria
La normativa è piuttosto articolata, per cui si rimanda all'articolo 7 del decreto per tutti i dettagli

(*) Definizione di impianti parzialmente integrati architettonicamente


Tipologia specifica 1

Moduli fotovoltaici installati sulle terrazze di edifici e fabbricati, che risultino di quota massima, misurata dal piano delle terrazze medesime, non superiore all’altezza minima della balaustra perimetrale.

Tipologia
specifica 2

Moduli fotovoltaici installati su tetti, coperture, facciate, balaustre o parapetti di edifici e fabbricati in modo complanare alla superficie di appoggio senza la sostituzione dei materiali che costituiscono le superfici d’appoggio stesse.

Tipologia specifica 3

Moduli fotovoltaici installati su elementi di arredo urbano, barriere acustiche, pensiline, pergole e tettoie in modo complanare alla superficie di appoggio senza la sostituzione dei materiali che costituiscono le superfici d’appoggio stesse.


(**) Definizione di impianti integrati architettonicamente

Tipologia specifica 1

Sostituzione dei materiali di rivestimento di tetti, coperture, facciate di edifici e fabbricati con moduli fotovoltaici aventi la medesima inclinazione e funzionalità architettonica della superficie rivestita

Tipologia specifica 2

Pensiline, pergole e tettoie in cui la struttura di copertura sia costituita dai moduli fotovoltaici e dai relativi sistemi di supporto

Tipologia specifica 3

Porzioni della copertura di edifici in cui i moduli fotovoltaici sostituiscano il materiale trasparente o semitrasparente atto a permettere l’illuminamento naturale di uno o più vani interni

Tipologia specifica 4

Barriere acustiche in cui parte dei pannelli fonoassorbenti siano sostituiti da moduli fotovoltaici

Tipologia specifica 5

Elementi di illuminazione in cui la superficie esposta alla radiazione solare degli elementi riflettenti sia costituita da moduli fotovoltaici

Tipologia specifica 6

Frangisole i cui elementi strutturali siano costituiti dai moduli fotovoltaici e dai relativi sistemi di supporto

Tipologia specifica 7

Balaustre e parapetti in cui i moduli fotovoltaici sostituiscano gli elementi di rivestimento e copertura

Tipologia specifica 8

Finestre in cui i moduli fotovoltaici sostituiscano o integrino le superfici vetrate delle finestre stesse

Tipologia specifica 9

Persiane in cui i moduli fotovoltaici costituiscano gli elementi strutturali delle persiane

Scarica il testo completo della bozza del decreto

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